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venerdì 3 gennaio 2020

IDEE REGALO DIVERSE,SPECIALI,INTELLIGENTI


Anahera.
Questo nome vi é famigliare? oppure non lo avete mai sentito?


Anahera é un sito internet ricco di  contenuti, ricco di conoscenza, ma non solo, é anche un e-commerce, dedicato alla crescita personale, spiritualitá, salute, e abbondanza (anche finanziaria)

Vi sono tanti corsi di formazione, molti anche gratuiti, migliaia di e-book, meditazioni, prodotti vari.

Non é finita: se guardate il seminario di base si puó scoprire anche come poter guadagnare qualche soldino semplicemente condividendo articoli.

TUTTO PARTE DA QUÍ: link per l'accesso

Cliccate ora su "link per l'accesso"!(che é quello giusto, se no potreste finire in altri siti, non si sa mai)

Accedendo da questo link basta registrarsi sul sito solamente inserendo nome, cognome ed indirizzo email, e il gioco é fatto! 

Faccio giusto qualche esempio :


  • SALUTE:  potete trovare vari integratori e prodotti relativi alla salute, ad esempio la melatonina,con un relativo ebook che spiega tutte le caratteristiche,propretá e benefici :clicca quí: acquista melatonina 
oppure:

la bottiglia acqua idrogenata (fighissima!) cosa fa? alcalinizza l'acqua in modo che sia basica. Per chi non ama bere acqua e bicarbonato... clicca quí: bottiglia acqua idrogenata

oppure:

un interessante e-book sull'importanza dell'acqua, costa pochissimo ed é interessante, dovrebbero farlo leggere ai bambini a scuola:
il tuo corpo implora acqua


oppure:

un piccolo corso di yoga gratuito: yoga gratis
(anche se vi sono moltissimi altri prodotti relativi allo yoga)

ma sul sito c'é anche un minicorso sul make up da sposa !

sempre parlando di bellezza c'é un e-book GRATIS sull'olio di cocco, clicca quí: olio di cocco

  • SPIRITUALITÁ:
quí avete l'imbarazzo della scelta, c'é di tutto! Anahera é il primo e-comerce dedicato alla spiritualitá e alla crescita personale, ecco ad esempio una meditazione guidata antistress: meditazione

CRESCITA PERSONALE : Ecco ad esempio il famosissimo salto quantico

  • IMPARARE LE LINGUE: puoi imparare l'inglese comprando  un : corso di inglese

  • GUADAGNARE.: Ebbene si! ci sono anche tanti corsi su come ottenere denaro,
ad esempio per cominciare é interessante questo: corso su come investire ad interessi dal 6.% annuo in su

oppure, per chi ha denaro da investire di oltre 30000euro e vuole raddoppiare il capitale in 7 anni c'é questo corso speciale: raddoppia il patrimonio in 7 anni


Quello che ho scritto é solo uno spunto, una goccia nell'oceano, vi lascio la curiositá di scoprire cos'altro offre anahera e auguro una bona formazione a tutti!









giovedì 16 agosto 2018

I PANZEROTTI DELLA FELICTÁ!

SE VUOI ACQUISTARE IL VIDEOCORSO DEL DOTTOR BERRINO INTITOLATO "LA GRANDE VIA, CLICCA DI SEGUITO:

LA GRANDE VIA


INGREDIENTI:

400G DI FARINA DI TIPO2
180G  DI ACQUA
50G DI OLIO EVO
UN PIZZICO DI SALE
150G DI TOFU
150 G DI DATTERI
150G DI NOCI
CANNELLA O VANIGLIA IN POLVERE


PREPARAZIONE:

MESCOLARE IN UNA CIOTOLA FARINA SALE ACQUA E OLIO

IMPASTIAMO POI SULLA SPIANATOIA PER OTTENERE UN PANETTO

COPRIAMOLO CON UN CANOVACCIO E LASCIAMOLO RIPOSARE PER 15 MINUTI

FRULLIAMO I DATTERI COL TOFU E LE NOCI

STENDIAMO IL PANETTO COL MATTARELLO

RICAVIAMO DEI DISCHETTI

SISTEMIAMO UN CUCCHIAINO DI RIPIENO SU OGNI 
DISCO, CHIUDIAMO E RIPIEGHIAMO I BORDI

INFORNIAMO A 180 GRADI PER 30 MINUTI,
ANCORA CALDI, LI COSPARGIAMO DI CANELLA O VANIGLIA (UN POCO)



https://www.youtube.com/watch?v=tbugW7SEJvE

CHAPATI INTEGRALI

SE VUOI ACQUISTARE IL VIDEOCORSO DEL DOTTOR BERRINO INTITOLATO "LA GRANDE VIA, CLICCA DI SEGUITO:

LA GRANDE VIA

INGREDIENTI:

180 GDI ACQUA
180 G DI FARINA INTEGRALE
80 G DI FARINA DI TIPO 2
MEZZO CUCCHIAINO DI SALE



  • SCIOGLIERE IL SALE NELL'ACQUA
  • AGGIUNGERE LA FARINA DI TIPO 2
  • AGGIUNGERE A POCO A POCO LA FARINA INTEGRALE E MESCOLARE FORMANDO IL PNETTO
  • LASCIAR RIPOSARE COPERTO CON PELLICOLA PER 30 MINTI
  • DIVIDERE IL PANETTO IN 4 PEZZI
  • STENDERLI COL MATTARELLO E PORLI SU UNA PADELLA ANTIADERENTE
  • QUANDO FORMANO LE BOLLE GIRARLI
PRONTI!


MUFFIN A BASSO INDICE GLICEMICO

INGREDIENTI:


  • 500G DI FARINA DI TIPO 2 (MEGLIO LE FARINE INTEGRALI, NON USATE QUELLA BIANCA SE NO É AD ALTO INDICE GLICEMICO!)
  • UN PIZZICO DI SALE
  • 200 G DI UVETTA 
  • 100G DI NOCCIOLE
  • 200G DI LATTE DI RISO
  • 200G DI CAROTE
  • 350G DI MELE
  • 1 BUSTINA DI LIEVOTO
  • BUCCIA GRattuggiata di un limone
preparazione:

  • FRULLARE MANDORLE E UVETTA
  • GRATTUGGIAMO LE CAROTE
  • GRATTUGGIAMO LE MELE
  • VERSIAMO NELLA CIOTOLA LA FARINA, SUCCO DI MELA,LATTE DI RISO, MELEE MESCOLIAMO CON UN FRULLINO
  • AGGIUNGIAMO SCORZA DI LIMONE E LIEVITO
  • AGGIUNGIAMO IL RESTO DEGLI INGREDIENTI
  • MESCOLIAMO E SISTEMIAMO L1IMASTO NEGLI STAMPINI PER MUFFIN
  • INFORNIAMO A 180 GRADI PER 30 MINUTI


DOLCETTI MELE E MANDORLE

QUESTI DOLCETTI SONO BUONI VELOCI E FACILI: SOLO 3 INGREDIENTI!



1)DUE MELE BIO
2)250 G DI FARINA DI MANDORLE
3)SEMI DI SESAMO




PREPARAZIONE:



PULIRE LE MELE, CUOCERLE IN UN PENTOLINO FINO A QUANDO SI AMMORBIDISCONO, CON 2 CUCCHIAI D'ACQUA

SCHIACCIAMOLE CON UNA FORCHETTA, UNIAMO LA FARINA DI MANDORLE (O AMADORLE TRITATE NEL MIXER) CON UN PIZZICO DI SALE

LAVORIAMO IL COMPOSTO OTTENUTO A MANO SULLA SPIANATOIA

PRENDIAMO DEI PEZZETTINI DI IMPASTO E FORMIAMO DELLE PALLINE

COSPARGIAMO LE PALLINE COI SEMI DI SESAMO

METTIAMO IN FORNO A 180 GRADI PER 20 MINUTI




sabato 30 giugno 2018

LATTE D'AVENA

BUONO,SALUTARE E RISPARMIO ASSICURATO

OTTIMA ALTERNATIVA AL LATTE DI MUCCA O PER VEGANI/VEGETARIANI/INTOLLERANTI AL LATTOSIO


COME SI FA?

1) ci sevono ovviamente i fiocchi di avena, sono facili da trovare e non costano tanto, ne prendiamo circa 50 grammi e li mettiamo in una ciotolina

2)aggiungiamo 250 ml di acqua bollente, mescoliamo e aspettiamo 10/15 min

3)frullo con un frullatore ad immersione

4) se volete potete trasferire il liquido in un contenitore piú grande e filtrare con un colino

5) aggiungete 600 ml di acqua fredda, mescolo e lo posso travasare in bottiglia, voilá!

Se volete potete aggiungere anche qualcosa di dolcino, come un po' di cacao, oppure, cannella, o estratto di frutta... meglio evitare lo zucchero che non fa bene, é buono anche cosí!

Mettetelo in frigo e bevetelo in 3/4 giorni!

RISPARMIO:
Il latte  che si compra quanto costerá, un euro o poco piú al litro?  bene questo latte vegetale fatto in casa quanto costerá, 30/40 centesimi?




domenica 15 gennaio 2017

RISPARMIARE!!

Buongiorno,
oggi volevo scrivere un post dedicato al risparmio.
Perché? beh, ovviamente perché la situazione economica é quella che é e, le spese sono tante, qualcuno fa fatica ad arrivare a fine mese... e allora... RISPARMIAMO!

Ecco alcune indicazioni utili, che voglio seguire io stessa e me le scrivo quá sul blog come promemoria.

1)CIBO
Cibo e salute vanno di pari passo. Non intendo quindi dire che bisogna risparmiare sul cibo (e quindi sulla salute) ma anzi, appena si ha l'occasione alzatevi le maniche e cucinate!
Piú cose fatte in casa e meglio é. per esempio: pane, pizza, marmellate, salse, pasta fresca, dolci eccetera.
Se comprate gli igredienti e "spadellate" vedrete che risparmierete. 
Ovviamente cibi sani, frutta e verdura in quantitá e buoni ingredienti. meglio spendere un euro in piú oggi che centinaia in cure e farmai un domani.

Ho parlato di frutta e verdura, quindi aggiungo un altro bel risparmio: coltivate,gente, coltivate!
(se potetee!) Se avete a disposizione un giardino o un orticello coltivate frutta e verdura invece di comprarla! e mi raccomando: biologica :) 

E perché no, in balcone potete far crescere le erbe, come rosmarino, basilico, menta, timo...
Esistono in alcune cittá anche gli orti in affitto, per chi volesse.

Alto punto importante: niente sprechi!! Niente spese da 200 euro al supermercato e poi sbattete tutto nascosto chissádove fin quando salta fuori qualcosa di scaduto! comprate solo quello che mangiate.
(non sapete in quanti supermercati o ristoranti bar ecc in cui la sera BUTTANO VIA, LETTERALMENTE quintalate di cibo perché sta per scadere, o perché ha qualche piccolo difettuccio e non é piú esteticamente bello, o perché qualcuno ha aperto una confezione di 30 arance per comprarne una ma visto che non erano vendibili separatamente, una volta rotta la rete o la scatola,  tutte nel bidone!era solo un esempio di molti.

2)ENERGIA: 
l'energia che consumiamo é davvero tanta. Accendete la luce solo nelle stanze in cui siete e quando c'é il sole aprite le tende! Spegnete tutti i dispositivi in modo che non restino in stendby.
Cercate di creare un ambiente il piú possibile isolante.
Per chi sta costruendo la casa informatevi su i possibili materiali eco sostenibili ed isolanti o pannelli fotovoltaici o cose simili che vi permettono di tenere il calore d'inverno ed il fresco d'estate.
(vi rimando ad altri siti in cui potete informarvi meglio) .

3)ACQUA
Non sprecate acqua é un bene troppo prezioso. Niente docce lunghissime e pochi bagni nella vasca.
Tenete chiusa l'acqua quando vi lavate i denti e usatela alla fine. 
Se avete l'acqua potabile bevete quella invece di comprarla, o magari comprate un filtro.

5)VIZI (e salute):
Smettere di fumare e di bere vi fará guadagnare in soldi e salute, senza alcun dubbio! e se proprio non ci riuscite almeno riducete.

6) SPOSTAMENTI
Si sa, avere una macchina comporta spese, tra carburante, meccanico, tagliando, revisione, gomme da neve, olio, manutenzione,bollo, parcheggi a pagamento, autostrade....
Se avete l'occasione di andare a piedi o usare i mezzi o la bici é giá qualcosa. ( inquinate di meno e fate piú esercizio fisico)

7) SHOPPING e SPESE VARIE
Vestiti nuovi e firmati, smatphone ultimo modello, macchina nuova, estetista, palestra, aperitivo,ristorante, disco, vacanze in hotel 4 stelle, TV piatta gigante...

Abbiamo davvero bisogno di tutto questo? non riusciamo piú a vivere senza? e perché? 
perché la societá ce lo impone:
"se non hai la maglia firmata pinco pallino sei uno sfigato"
"se non hai il macchinone non sei nessuno", 
"se non hai il nuovo supertelefono pieno di app sei un perdente"... 
e cosí via... É per questo e solo per questo che compriamo un sacco di cose a volte inutili. Per mostrarlo agli altri. 

Non dico che dobbiamo vivere in un era primitiva e andare in giro nudi, ma compriamo solo quello che ci serve per davvero, non solo perché va di moda.

  • vestiti: ci sono molti negozi, anche on line fair trade in cui si trovano molti vestiti e molto meno costosi delle grandi marche. Poi: quante volte trovate qualcosa nell'armadio che non indossate da piú di un anno? ammettetelo! donate quello che non vi serve o vendetelo.
  • tecnologia: utile, usatela intelligentemente, ma avete davvero bisogno di comprare uno smatphone ad un costo spropositato? e idem per il macchinone nuovo ...stessa domanda...
  • estetista: imparate a piacervi un po' di piú, concedetevi ogni tanto se volete qualche bel trattamento di bellezza ma apprezzate di piú voi stessi.
  • palestra: camminare o correre al parco é gratis. Idem per lavori di casa, giardinaggio, fare le scale, parcheggiare lontano, fare l'amore. Ok se fuori c'é un tempo di merda ma quando si sta bene all'aperto approfittatene! la natura é un buon antistress!!!
  • vacanze: sia che andiate al mare, in montagna o a visitare una cittá immagino che passiate la maggior parte del tempo fuori. E allora chi ve lo fa fare di spendere una cifra, una camera decente, col bagno oppure un recidence e via andare!( ho visto gente starsene in piscina a sharm el sheik!quando a due passi c'era un mare mozzafiato! boh..)
  • fai da te : chi fa da se fa per tre. Se potete riciclare oggetti o vestiti per usare in modo creativo la vostra fantasia é divertente ed appagante!
8)CURA E BELLEZZA:
eccoci ad un tema molto pertinente al mio blog.

Salute: se mangiate sano, come vi ho detto spenderete molti meno soldi dopo in cure. Non solo: avrete pelle piú bella, capelli ed unghie piú belli, fisico piú bello...(ovviamente associaato al movimento) e non dovrete piú spendere soldi in prodotti, estetica, paestr e cosí via.
PREVENIRE É MEGLIO CHE CURARE

Bellezza: usate prodotti naturali! 
ricordatevi che per esempio, per avere una bella pelle, la pelle dev'essere sana, priva di tossine. Ricordatevi anche che la pelle assorbe! quindi perché spalmarsi schifezze chimiche che ci danno una "bellezza" apparente e temporanea, ma immettiamo nel corpo tutte queste sostanze che entrano attraverso la pelle e poi si tradurranno in una pelle peggiore di prima (perché la pelle non solo assorbe ma" butta anche fuori" per cosí dire.)

Quindi SÍ ad oli naturali, oli essenziali, creme e prodotti con un buon inci, meglio ancora gel puro di aloe vera, ecc ecc.

Ok, spero che per adesso sia abbastanza, se mi viene in mente qualcos'altro lo aggiungeró, besos!!!



giovedì 5 febbraio 2015

ASPARTAME




 E' composto da acido aspartico, fenilalanina e metanolo.
Fa parte dei cosiddetti dolcificanti dietetici.


Wurtman e altri ricercatori hanno dimostrato che la somministrazione di aspartame agli esseri umani, a livelli corrispondenti a un consumo elevato, può alterare la chimica cerebrale, in più il metanolo è molto tossico.

Alcuni soggetti sono molto sensibili all'aspartame e registrano reazioni immediate.

Fra i problemi legati all'aspartame ci sono convulsioni, emicranie,orticaria,disturbi della funzionalità nervosa.


fonte: "il potere curativo dei cibi"

giovedì 29 gennaio 2015

AGLIO




Costituito da molte sostanze, tra cui sostanze voltatili come allicina  e diallil-solfuro, responsabili dell'odore pungente, l'aglio è un toccasana per la salute.

Ha delle ottime proprietà, ad esempio diminuisce il colesterolo totale e fa crescere il colesterolo buono HDL, ha attività antipertensive, viene utilizzato nei soggetti che hanno malattie cardiache, diabete, ipertensione, asma, candida,infezioni respiratorie,disturbi gastrointestinali.

Purtroppo molte delle sue proprietà valgono solo se l'aglio è crudo.


Per uso medico vengono consigliati 3 spicchi d'aglio al giorno, e per la prevenzione invece 3 spicchi la settimana.



Riassunto delle Proprietà:


  • ABBASSA IL COLESTEROLO
  • ABBASSA L'IPERTENSIONE
  • ABBASSA LO ZUCCHERO EMATICO NEI DIABETICI
  • AIUTA AD ELIMINARE METALLI TOSSICI, COME IL PIOMBO
  • STIMOLA LE REAZIONI DI DISINTOSSICAZIONE
  • RAFFORZA IL SISTEMA IMMUNITARIO
  • PROTEGGE DAL CANCRO
  • HA PROPRIETA' ANTIMICROBICHE, ANTIBATTERICHE, ANTIMICOTICHE ED ANTIELMINTICHE(uccide i vermi)

martedì 16 dicembre 2014

IL BIOLOGICO IN ITALIA

Biologico sì? biologico no?
questo è il domandone di oggi.


Volevo commentare la puntata di report andata in onda il 14/12/2014, dedicata appunto al biologico.




Io credo che abbia fatto abbastanza chiarezza...

Ecco cosa ne penso io se qualcuno mi chiedesse un' opinione:

>C'è chi dice che il biologico non esiste perchè i terreni son troppo inquinati...

>Ma allora, se i terreni sono inquinati, è un motivo in più per inquinarli di meno con l'agricoltura biologica no? almeno con questa tecnica si evita di inquinarli ulteriormente...

>Si ma come si possono evitare erbicidi e pesticidi?

>Semplice, come si faceva una volta quando essi non esistevano, mai sentito parlare dell'agricoltura biodinamica? ci sono piante che favoriscono la crescita di altre piante così come ce ne sono altre che opprimono la crescita di erbe infestanti. Fa tutto la natura. Informatevi sull'agricoltura biologica e biodinamica e poi ditemi se non vi piace.
I pesticidi, erbicidi e diserbanti non sono il massimo per la salute, anzi!

>Vabbè, ma basta pulire le verdure...

>si e no... sapete che nelle bucce spesso si concentrano maggiormente sostanze mportanti per la salute? e poi... anche togliendo le bucce, se per esempio vi offrono una mela cresciuta in un campo nella "terra dei fuochi" voi la mangereste, anche se sbucciata?

Poi: pensate anche agli animali... se con le verdure risolvete in parte  il problema inquinamento togliendo la buccia... gli animali che voi mangiate, si dovrebbero nutrire comunque di vegetali (mi auguro), e se questi sono inquinati, le sostanze inquinanti si depositano nel tessuto adiposo degli animali (grasso), ogni giorno, per tutta la loro vita... e voi vi mangiate una bistecca super inquinata (per non parlare degli insaccati che li inquinano ulteriormente aggiungendo dei nitriti...)


> ma il biologico costa di più, e poi su report hanno mostrato anche dei furbetti...

> Si, purtroppo bisogna fare attenzione ad alcune cose: innanzitutto se su una confezione c'è scritto "bio", non vuol dire che il prodotto sia biologico. (BioKap- Bio-oil ...);
Ci sono le varie certificazioni che dovrebbero fare i dovuti controlli sulle aziende, ma purtroppo report ha mostrato che in Italia (guardacaso), non c'è poi tutta questa sicurezza, perchè c'è la possibilità di aziende "miste", cioè che in alcuni campi fanno biologico e in altri no. Questo vuol dire che i controlli in questo caso fanno fatica..

>Ma allora come facciamo?

>Il biologico secondo me è comunque la strada giusta e va sostenuta. In un'intervista in una azienda, hanno anche mostrato che facendo biologico i coltivatori devono coltivare a rotazione, ma risparmiano una enorme cifra alla fine! (soldi per macchinari, diserbanti, erbicidi,pesticidi ecc.)
Io credo che, finchè la legge sarà questa, dobbiamo essere noi ad informarci sulle varie aziende e comprare solo da coloro che coltivano solo ed esclusivamente in modo biologico o biodinamico.
E se invece siamo interessati, per esempio nel caso della cosmesi, ad avere prodotti naturali, dobbiamo cominciare ad informarci anche sul cosiddetto INCI, cioè la lista degli ingredienti, cercando di avere almeno un'idea di cosa mettono in un prodotto. Ci sono vari siti che ci illuminano sugli inci. 
VI DO QUALCHE DRITTA:
Ad esempio si evitano ingredienti come paraffina liquida o i siliconi (dimeticone, cicopentasiloxane e nomi simili), parabeni... e si fa invece caso agli estratti vegetali che hanno tutti il nome latino. In generale, secondo me, meno ingredienti ci sono e meglio è: se per esempio osservate gli ingredienti di una crema per il corpo e vedete che ce ne sono tantissimi, meglio lasciar perdere.

>ma il prezzo?

>Il prezzo, come tutti i prodotti di qualunque genere, varia in base alla legge della domanda e dell'offerta.

Comunque: se comprate una cremina di marca, vantandovi che è di "Pinco Pallino", non avete problemi a pagarla molto. (solo perchè c'è su il nome di qualcuno famoso...) ... maaaa, li avete letti gli INCI? sono davvero poi così belli e miracolosi? valgono davvero tutti quei soldi?...se comprate prodotti naturali e biologici, fanno molto meglio, sono molto più efficaci e spendete meno!

Altra considerazione: se cominciate a comprare dalle brave aziende italiane, che coltivano solo con coltivazione biologica o biodinamica, non inquinano l'ambiente, sapete cosa otterrete?
1) acquisterete prodotti di ottima qualità che non fanno male alla salute
2)aiuterete l'economia Italiana che ne ha veramente bisogno
3)darete un contributo a ripulire l'ambiente dall'inquinamento (e non è poco)
4)se gli altri produttori vedono che questo tipo di mercato "tira di più", cominceranno poi tutti quanti a coltivare in modo biologico e poi non ci saranno più i problemi dei prezzi più alti perchè tramite la concorrenza saranno costretti ad abbassarli.

CONCLUDENDO: BIOLOGICO ASSOLUTAMENTE SI, MA SOLO DA AZIENDE CHE COLTIVANO ESCLUSIVAMENTE BIO 

lunedì 8 dicembre 2014

CODICE EUROPEO ANTICANCRO

CODICE EUROPEO ANTICANCRO

Seguire queste raccomandazioni farebbe in modo di dimezzare l'incidenza dei tumori, lo dice l'agenzia internazionale per la ricerca sul cancro.

Il professor Franco Berrino ha partecipato a gruppi di lavoro riguardanti l'alimentazione ed in occasione di una conferenza ha reso note importantissime scoperte.

Ecco le raccomandazioni del codice europeo anticancro:

1)Comincia dando un importante consiglio, che noi tutti già conosciamo: non fumare, nessun tipo di tabacco.
Il tabacco fa guadagnare alle ditte 900 miliardi al giorno, e fa morire 15000 persone al giorno.
Il fumo passivo, inoltre ha una sua pericolosità anche tra i non fumatori e fa aumentare il tumore nei bambini. Il fumo aumenta il rischio di cancro alla mammella.

2)Il secondo pericolo che cita il prof. Berrino è il radon.
Il radon è un gas radioattivo che c'è nelle nostre case e se ne forma in quantità maggiore quando chiudiamo tutto ermeticamente per risparmiare calore. Le pietre da costruzione emettono radon, lo si può rilevare e misurare

3)Attenzione alle scottature solari. Su questo tema il dottore puntualizza che l'esposizione al sole di per se fa bene, il rischio stà nel non proteggersi e quindi scottarsi.

4)C'è un o studio effettuato sui virus, che raccomanda di vaccinare i bambini dal virus dell'epatite B, perchè ridurrebbe l'incidenza del cancro al fegato, soprattutto nei giovani.
Si raccomanda anche di vaccinare le bambine per il virus del papilloma umano.

5)Le terapie ormonali per la menopausa aumentano il rischio di contrarre il tumore alla mammella.
Se proprio c'è la necessità di terapie ormonali, si può utilizzare il progesterone naturale,che le industrie farmaceutiche non hanno mai spinto, perchè come tutte le cose naturali non può essere brevettato. Anche allattare al seno è utile alla prevenzione ed è ancora più utile se lo si fa per 12 mesi.

6)L'obesità è associata ai tumori e i grandi obesi perdono 10 anni di vita rispetto alle persone normopeso. Ma quali sono veramente i cibi che più fanno ingrassare secondo le ultimissime ricerche scientifiche? troviamo le patatine, le patate, le carni conservate, le bevande zuccherate,burro,farine raffinate

7)Come per l'obesità, la vita sedentaria è associata al rischio di cancro. Un'ora di attività fisica riduce ad esempio il rischio di cancro alla mammella del 10%

8)La dieta occidentale;
ecco cosa raccomanda la commissione europea:
  • consumate abbondantemente cereali integrali,legumi,verdura,frutta
  • limitate cibi molto calorici ricchi di zucchero e grassi
  • evitate le bevande zuccherate
  • evitate le carni conservate
  • limitate le carni rosse
  • limitate i cibi ricchi di sale
9)All'aumentare del consumo di fibre vegetali si riduce l'incidenza del cancro all'intestino e la mortalità, ma non solo: proteggono da ulcera gastrica, diverticoliti, emorroidi...
Sempre nei fumatori si è riscontrato che il rischio di cancro si riduce se essi consumano una grande varietà di frutta e verdura

10)Attenzione allo zucchero!è una delle principali cause di obesità; uno studio effettuato da Harvard mostra la frequenza di recidive del cancro al colon in funzione delle bevande zuccherate.
Inoltre secondo molti studi il rischio di ammalarsi di cancro aumenta con l'aumentare della glicemia. Per tener bassa la glicemia oltre che evitare bevande e cibi ricchi di zucchero è opportuno mangiare integrale

In conclusione una dieta composta da cereali intergali, legumi, verdura e frutta è l'ideale!

  1. Ridurre l'alcool!e soprattutto non associatelo al fumo!

Queste sono raccomandazioni di carattere individuale: vale a dire che non sono incluse quelle relative all'inquinamento ambientale, dove sarebbe opportuno intervenire prontamente in tutto il mondo.

sabato 22 novembre 2014

CHE BEI MUSETTI . . . PECCATO CHE. . .








MA DAI PERCHE' NON TI MANGI UN PO' DI VITELLO, NON VEDO L'ORA DI ANDARE AL MACELLO!



E DEL MAIALE RICORDATI CHE NON SI BUTTA VIA NIENTE!



GUARDAMI NEGLI OCCHI: NON SONO UN BEL CAPRETTO DA FARE IN PADELLA?



 
SI PERO' PER PASQUA RICORDATI CHE CI SONO IO! (NEL TUO PIATTO)


E POI CI SONO IO! EHI! LO SO CHE NON POSSO URLARE MA SONO QUA'!
Vi saluta la mia amica aragosta, si stà facendo l'idromassaggio in una pentola che bolle...


E UN BEL CONIGLIO ALLA CACCIATORA?












No dai ti prego ti prego stavo scherzando!


TI VA UN BEL PANINO CON IL PETTO DI POLLO? ECCOMI!

IO VI CONSIGLIO IL PESTO DI CAVALLO




Gli altri avevano tutti paura di dirvi quello che pensano ma io no, io cel'ho il fegato!
e anche bello grosso, dato che mi obbligate ad ingurgitare del grasso con l'imbuto per farvi il patè,
ve lo do io il patèèèèèè!!!! ma robi da màààt!






giovedì 20 novembre 2014

CONSAPEVOLEZZA

"Tutte le verità passano attraverso tre stadi. Primo: vengono ridicolizzate; secondo: vengono violentemente contestate; terzo: vengono accettate dandole come evidenti."

 Oggi non scrivo, preferisco mostrarvi un video, sempre in temaa con i post precedenti.

Prendetevi un po' di tempo

Guardate il video,

poi guardate dentro di voi,

e poi arrivate a rendere evidente queste verità...

Clicca:
 https://www.youtube.com/watch?v=Cv9ycNBiCXA


mercoledì 19 novembre 2014

LE REGOLE PER FARE LA SPESA

Oggi mi sono imbattuta su un sito molto carino:
www.disanapianta.net
Lì ho trovato degli ottimi consigli per fare la spesa (alimentare, intendo)

Dopo avervi parlato di "The china study" e delle conferenze del prof. Berrino, ho deciso di condividere con voi "le regole per fare la spesa", che ho trovato appunto nel sito sopracitato ed ho copiato in questo post.

Ecco:



Permettitimi a questo proposito, prima ancora id addentrarci nel vivo
dell’argomento di proporti quelle che sono le regole alle quali mi attengo per fare una buona spesa, essere efficiente, evitare di spendere denaro inutilmente e non acquistare ‘cibo spazzatura’.

1. Non mi reco a fare la spesa quando ho fame!
Rischierei di comprare qualsiasi cosa, soprattutto di quelle già pronte al consumo, che sono le
peggiori.

2.Mi preparo una lista definita precedentemente studiata a casa, e noncompro nulla al di fuori di questa lista.

3.Cerco di valutare il costo reale di un prodotto.
Spesso le confezioni differiscono tra loro per contenuto, in grammi o in litri. Ho imparato nel tempo a non soffermarmi sul prezzo alla vendita, ma a valutare il prezzo al litro o al kg (che spesso è scritto in piccolo sul cartellino del prodotto). Nel fare questo cerco di non dimenticare che la qualità ha un costo...

4.Guardo con diffidenza il 3x2
Spesso questa “offerta” è uno specchietto
per le allodole e ci spinge ad acquistare prodotti che altrimenti non
avremmo acquistato e che senz’altro non erano sulla nostra lista. Dunque la sola offerta non è uno motivo sufficiente per farmi acquistare un prodotto, a meno che non avessi già deciso precedentemente di acquistarlo.

5.Me ne sto alla larga da raccolte punti e gadget in generale. Queste
strategie di marketing non hanno nulla a che vedere con la qualità del prodotto.

6.Diffido dei prodotti sponsorizzati da testimonial
I personaggi del mondo dello sport o dello spettacolo che prestano il loro nome e il loro volto per reclamizzare un prodotto stanno svolgendo un lavoro, spesso molto ben retribuito, e non credono realmente nella validità del prodotto in questione.

7. Leggo con attenzione le etichette.
Quest’ultimo punto merita un approfondimento a parte più avanti.
Potrebbero sembrarti regole sciocche o quantomeno scontate, ma ti posso garantire che a me hanno aiutato molto a non perdere di vista l’obiettivo con cui entro al supermercato e ho motivo di pensare che possano fare altrettanto per te.

Entriamo ora nel vivo di questo importante tema che è la spesa.
Abbiamo compreso che ciò che cuciniamo e, di conseguenza, mangiamo, dipende essenzialmente da quali ingredienti acquistiamo.





TUTTO INIZIA CON LA SPESA!!



OLIO
è il condimento più importante. Deve essere un olio extra vergine di oliva, detto anche olio EVO (ch è diverso rispetto al semplice olio vergine di oliva, dall’olio d’oliva e dall’olio di sansa che invece subiscono manipolazioni differenti dalla spremitura e possono contenere additivi). E’ ottenuto direttamente dalla spremitura delle olive, tramite processi meccanici, a freddo.
Scordiamoci di trovare un vero olio extra vergine di oliva a meno di 7, 8 euro al litro. (Spesso si aggira attorno ai 10 euro/litro).
SALE
Ho già abbondantemente parlato del sale marino integrale e di quanto sia importante il suo utilizzo per il nostro organismo. Buttare il vecchio sale da cucina e comprare questo è un piccolo gesto e chiunque può farlo. Questo sale si trova soltanto nei negozi specializzati in alimenti naturali. E’ spesso molto più umido e più grigio rispetto a quello a cui siamo abituati (proprio perché non viene sbiancato chimicamente né trattato con antiagglomeranti per preservarlo
dall’umidità). Lasciamo perdere il sale iodato, che viene spesso proposto come ottimale. Si tratta di un comune sale raffinato, cioè a cui è stato tolto tutto, a cui viene aggiunto iodio. E’ un prodotto industriale che non ha nulla a che vedere con quello che la natura ci dona in un perfetto equilibrio di componenti.
ZUCCHERO
Lo zucchero bianco è un “veleno”. So che questa affermazione può risultare forte, ma a tutti gli effetti induce dipendenza e danneggia fortemente il nostro organismo. L’ideale sarebbe smettere di aggiungere zuccheri in ogni cosa
(caffè, the, latte, macedonia...) e imparare ad apprezzare ogni alimento per il suo vero sapore. Lo zucchero bianco deriva dalla lavorazione della barbabietola da zucchero ed è frutto di un processo altamente industriale. Non è un alimento!!
Volendo comunque utilizzare un prodotto per dolcificare si può optare per lo zucchero integrale di canna (attenzione non lo zucchero grezzo, che è quello grigino) che è uno zucchero scuro, vivo (nel senso che i suoi granelli si muovono) e dal sapore intenso, oppure per un dolcificante naturale tipo malto, sciroppo d’agave o sciroppo d’acero. Non prendo nemmeno in considerazione i dolcificanti chimici tipo aspartame (per intenderci quelli tipo Dietor) perché
sono un’immonda schifezza...
Fortunatamente in questi ultimi anni ci si sta svegliando a questo proposito e anche le istituzioni iniziano a disincentivare l’eccessivo consumo di zuccheri.
PANE
Ho già trattato ampliamente il discorso pane. Vorrei soltanto aggiungere che un alimento così importante, simbolo della vita stessa, merita un trattamento diverso rispetto a quello a cui viene sottoposto oggi. E’ un vero peccato che la cultura della panificazione si sia persa a tal punto. Il pane non può essere un alimento industriale. Recuperare l’arte della panificazione casalinga
sarebbe un grande tesoro... Un pane “vero” si può comunque trovare presso i negozi specializzati in alimentazione naturale.
PASTA
La pasta è un alimento irrinunciabile per noi italiani. La pasta è frutto di un processo industriale che tende ad impoverire il cereale di partenza.
Nonostante ciò, una pasta di qualità è comunque un buon alimento. Soprattutto se è stata trattata con il giusto riguardo (trafilatura al bronzo ed essiccatura a
basse temperature). Alla pasta bianca è da preferire la pasta integrale, variando magari anche il cereale d’origine (grano duro, farro, kamut).
FARINA
La farina che si trova normalmente in commercio viene identificata
come 00, o tutt’al più 0. Nella grande distribuzione non viene nemmeno preso in considerazione che possano esisterne di diverse. Io sono cresciuta pensando che la farina fosse unica. In realtà esistono vari tipi di farine poiché differenti sono i gradi di raffinazione e differenti sono i cereali da cui provengono. Esistono farine
integrali, seminegrali o bianche, di grano tenero, grano duro, farro, kamut, mais, segale, avena e riso. Dunque il mondo delle farine è molto più ampio di quanto si pensi! Le farine integrali sono ottenute dalla macinazione del cereale di partenza senza che avverga alcun processo di raffinazione. Si ottiene così un alimento vero, ricco di fibre e di nutrienti preziosi per il nostro organismo. Più la farina viene raffinata e maggiore è l’impoverimento nutritivo.
PRODOTTI ANIMALI
Ovvero: CARNE e SALUMI, LATTE e FORMAGGI, UOVA, PESCE.
Tutti questi prodotti vanno consumati con moderazione. Io sono cresciuta mangiando carne tutti i giorni, spesso più volte al giorno, magari una pastasciutta al ragù e per secondo una bistecca e poi alla sera due fette di prosciutto e un pezzo di formaggio. Accidenti, che scorta! Tutte queste proteine animali sono molto impegnative per il nostro corpo. Tendono a nutrirci ma anche ad intossicarci molto.
Nel campo di una certa ricerca medica si fa sempre più spazio l’idea che ci siauna correlazione tra il consumo di proteine animali e l’incidenza dei tumori (The China Study – Campbell) e che l’obesità sia in stretta correlazione con il consumo
di proteine. Sicuramente al giorno d’oggi si verifica un vero abuso di prodotti animali nella dieta di moltissime persone.
Sarebbe sufficiente consumare questi prodotti 3-4 volte alla settimana (una volta la carne, preferibilmente bianca, una il formaggio, uan le uova e una il pesce, per esempio).
Inoltre mi sento in questo caso di spingerti ad essere particolarmente esigente con la qualità. Il pollo che si acquista al supermercato viene da allevamenti intensivi (quelli in cui in 3 mesi il pollo è pronto per essere consumato mentre in natura occorrerebbero circa 2 anni...
verificare fonte, non mi ricordo quale è).
Stesso discorso vale per le uova e per il pesce d’allevamento. Fai il possibile per trovare vicino a te un piccolo produttore, un contadino che tu possa visitare per accertarti di come sono tenuti gli animali e rifornisciti da lui almeno per le uova
ed il pollame.
PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
Finalmente! Siamo arrivati ai prodotti che amo di più!
La nostra Terra ci riempie dei suoi doni e lo fa da sempre con una saggezza meravigliosa. La natura ci offre i suoi prodotti nella stagione in cui è bene consumarli e spesso nei luoghi in cui andrebbero consumati. Per questo è importante assecondare la stagionalità dei prodotti (uno zucchino o un pomodoro, consumati in inverno, oltre a non sapere di nulla, inquinano il nostro mondo perché devono essere coltivati in serra e riempiono il nostro corpo di acqua, essendone loro ricchissimi, raffreddandolo molto in una stagione in cui invece ha estremo bisogno di calore) e il consumare prodotti locali (se in Italia non cresce la frutta tropicale, forse non è il caso di consumarla tutti i giorni...).
I prodotti della terra dovrebbero essere i padroni della nostra tavola. L’OMS (Organismo Mondiale della Sanità) e il WCRF (Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro) sono concordi nel consigliare un maggiore consumo di frutta e verdura.
Il quantitativo consigliato è di almeno 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura,distribuiti in modo diseguale a favore della verdura. Per intenderci 3-4 porzioni di verdura e 1-2 di frutta. Per sapere quanto è una porzione puoi grossomodo vederla così: almeno 50 grammi di verdura cruda e 120-150 grammi di verdura cotta. Quindi se pensi che le tre foglie di insalata che mangi insieme alla bistecca siano una porzione... ti comunico che ti sbagli di grosso!
Fai una prova: metti in un piatto 50 grammi di insalata e vedrai che volume occupano. Quella è 1 porzione.
Per quanto riguarda invece la verdura cotta, una porzione è un mezzo piatto,visivamente parlando. Ma anche qui puoi fare una prova e te ne renderai conto.
Ti renderai soprattutto conto del fatto che mangi molta meno verdura di quella che dovresti...
Il tuo carrello dovrebbe letteralmente essere invaso dalla frutta e dalla verdura! Insieme con i cereali (pane, riso, pasta, orzo, miglio... ovviamente tutti integrali)
dovrebbero costituire la base del’alimentazione umana.

ESERCIZIO
Se non l’hai mai fatto, la prima volta che vai al supermercato dai una sbirciatina al carrello dei tuoi compagni di fila e cerca di fare un elenco critico di cosa c’è dentro: quanta frutta? quanta verdura? pasta? pane? di che tipo, integrale o
bianco? e quanti prodotti dell’industria alimentare (merendine, patatine, snack, succhi, yogurt, pasta sfoglia pronta, impanate tipo spinacine, sughi o zuppe pronte al consumo)?
Cerca di calcolare la quantità in percentuale di prodotto fresco; quanto di questo è di stagione? Ok, bene.
Ora fai la stessa analisi con il tuo carrello (o con quello che avevi fino a poco tempo fa se sei reduce da un nostro corso e tante tue abitudini alimentari son già in cambiamento).

I dimenticati Sono quegli alimenti che ci dimentichiamo di acquistare e di conseguenza di cucinare, perché troppo scomodi, troppo lunghi, o semplicemente perché non
fanno parte delle nostre abitudini. Perché anche in cucina siamo tutti schiavi delle abitudini!

LEGUMI

CEREALI

SEMI OLEOSI/FRUTTA SECCA

GERMOGLI

SPEZIE

ERBE AROMATICHE

Ci sono poi tanti altri alimenti che meriterebbero di essere menzionati, che sono parte integrante di una dieta completa ed equilibrata, (alghe, shoyu, umeboshi,seitan, tofu...)

Bene! Abbiamo visto finora cosa comprare.

Vediamo ora insieme cosa NON comprare.

Tutti i prodotti industriali non sono cibo, non possono essere definiti cibo. Sono un insieme di ingredienti, eccipienti, emulsionanti e conservanti che è sì commestibile ma ha perso tutta la vitalità e la nutritività dei singoli componenti.
Ti faccio un esempio: prendi una confezione pronta di gnocchetti di patate e guarda gli ingredienti
 (Commento all’etichetta – vedi file analisi comparate)

E questo si può dire per tutti i prodotti pronti, dalle merendine agli snack, dai sughi pronti ai biscotti, dalle pizze surgelate ai gelati, dalle bibite gassate ai
succhi dolcificati).

Ricorda,
il cibo industriale non è cibo.
So che può risultare difficile rinunciare totalmente a questi prodotti, che rappresentano solitamente le cose più appetibili, sfiziose e “trasgressive” delle nostre abitudini alimentari.

Puoi concederti uno strappo alla regola, se è davvero un’eccezione... Però nel farlo cerca e scegli prodotti di qualità.

Ti faccio un esempio. Quasi tutti amano la Nutella. Un po’ perché ha un buon sapore, un po’ perché è affettivamente legata all’infanzia. Però se guardi attentamente l’etichetta ti rendi conto che è un prodotto decisamente scadente.
La quantità di nocciole è bassissima (forse il 13%?), quella del cacao altrettanto(4%?)
Mentre è ricca di grassi vegetali..... ecc... 

Esistono in commercio crema alla nocciola con percentuali di nocciole vicino al 40%, che non contengono addensanti, né aromi artificiali.
fai sempre attenzione qualdo acquisti un prodotto, leggi attentamente l’etichetta.

Affrontiamo ora il DOVE comprare.





Vediamo quali sono i più comuni canali di approvvigionamento della materia prima.

Supermercato/Discount

Negozio di fiducia

Negozio specializzato

Negozio di prodotti naturali

Piccolo produttore locale

Autoproduzione

GAS: Gruppi di Acquisto Solidale.

Analizziamo queste voci una alla volta.

Il supermercato
e il discount sono entrambi operatori della grande distribuzione organizzata e costituiscono i luoghi più comuni dove si fa la spesa.
Volenti o nolenti, tutti siamo clienti di quella che viene definita ‘la grande distribuzione’. Il lato positivo è che in un unico luogo troviamo tutti i generi,essenziali e non, di cui abbiamo bisogno (verdura, frutta, carne, pesce, latticini,pasta, pane, prodotti per l’igiene e per la casa, e sempre più spesso anche vestiario, piccola ferramenta e medicinali...). In questo luogo occorre fare molto attenzione a tenere la coscienza bella desta perché in ogni angolo ci sono delle trappole per l’acquirente sprovveduto o anche solo stanco e poco presente a sé stesso. Ma se padroneggiamo le regole d’oro, potremo uscire indenni anche da
questi luoghi!

Il discount
, per sua stessa definizione, è un punto vendita all’interno del quale è
possibile trovare merce a prezzi inferiori rispetto ad analoghi prodotti venduti in altre tipologie di negozi. Questo è reso possibile grazie a precise scelte commerciali che spaziano dal minor assortimento, alla vendita di marchi commerciali poco noti, all’abbattimento dei costi per il personale e per l’allestimento, che è spesso molto più spartano ed essenziale dei supermercati standard. Non è detto che la qualità dei prodotti venduta sia necessariamente inferiore. L’unico modo per comprenderlo è come sempre essere consapevoli e imparare a leggere le etichette.

Il negozio di fiducia
rappresenta una realtà che purtroppo sta scomparendo. Ne esistono ancora nei paesini, ma fanno molta fatica a sopravvivere perché
vengono schiacciati dalla grande distribuzione che spesso fornisce un servizio più completo a prezzi maggiormente competitivi.

Il negozio specializzato
spesso ha una qualità superiore a cui si accompagnano
prezzi decisamente superiori. Esistono negozi specializzati per vari generi(macellerie, salumerie, panifici, fruttivendoli, di prodotti tipici).

Il negozio di prodotti naturali
offre generalmente prodotti biologici o biodinamici, sia freschi che conservati. Esistono anche supermercati di questo genere e, sebbene appartengano alla grande distribuzione per metrature e
politiche commerciali, offrono alla loro clientela prodotti che non vengono reclamizzati attraverso i canali comuni e spesso vi si possono trovare alimenti difficilmente reperibili altrove (come i cereali integrali, le alghe, certi tipi di condimenti, alcuni derivati del glutine e della soia e tante altre cose...).

Il piccolo produttore locale
è il contadino che oltre a produrre per sé, ha anche
una vendita diretta al pubblico (tramite mercati agricoli o direttamente in sede) di prodotti stagionali di sua coltivazione e lavorazione. Si tratta perlopiù di piccole realtà presenti in molte città d’Italia, che si occupano di agricoltura e allevamento e che spesso sono poco conosciute. A volte entrano a far parte dei fornitori dei GAS. Vale la pena informarsi se nelle vicinanze di dove si abita ci sono produttori di questo genere poiché questo è il modo migliore per poter
acquistare prodotti freschi, di stagione e a kilometro zero. Inoltre queste realtà sono solitamente molto disponibili al contatto diretto col consumatore, dando anche la possibilità di visite in loco ai campi o alle stalle.

L’autoproduzione
  riguarda tutto ciò che una persona può coltivare o allevare da
sé e che copre il suo fabbisogno. Tante sono le persone che oggi scelgono di coltivare un orto, un po’ come passatempo e un po’ per essere certi di cosa mangeranno.

I GAS (Gruppi di Acquisto Solidale)
sono gruppi di persone che spontaneamente si riuniscono con l’obiettivo comune di acquistare sulla base di un approccio critico al consumo, e che tendono ad applicare i principi di equità e
solidarietà anche nei confronti dei produttori. L’aspetto etico è dunque molto importante per questi gruppi e i criteri che guidano la scelta dei fornitori sono:qualità del prodotto, dignità del lavoro e rispetto per l’ambiente. Spesso i prodotti smistati dai GAS sono prodotti che provengono dall’agricoltura biologica o dal fairtrade.
Sono un ottimo modo per acquistare e per appoggiare un sistema economico che punta alla consapevolezza e all’equità.


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