martedì 18 settembre 2012

AMARO SVEDESE di Maria Treben:

Qualcuno di voi ha mai sentito parlare dell'amaro svedese?
Sembra essere miracoloso per un'innumerevole quantità di problematiche. Sono descritte in ben 45 punti;
Andiamole a leggere di seguito, le ho lette dal libro "La salute della farmacia del signore":



1. Aspirandole o fiutandole ripetutamente,inumidendo con le Erbe Svedesi la prima vertebra cervicale, applicata ad una pezzuola bagnata con esse, scompariranno dolore e vertigini e si rinforzeranno la memoria ed il cervello.




2.Giovano nell'offuscamento della vista,tolgono il rossore e tutti i dolori persino quando gli occhi sono infiammati,torbidi e annebbiati. Rimuovono e macchie e la cataratta quando con esse vengono inumiditi gli angoli dell'occhio o quando si applica su palpebre degli occhi chiusi una pezzuola bagnata con esse.

3. Il vaiolo e gli sfoghi di ogni genere,anche le croste al naso o in qualsiasi parte del corpo guariscono inumidendo le parti spesso e bene.

4: Contro il mal di denti si diluisce un cucchiaio di queste gocce in un po' d'acqua trattenendole in bocca per qualche tempo oppure inumidendo il dentecon una pezzuola. Il dolore svanirà e il marciume regredirà.

5. Con le gocce s'inumidiscono ripetutamente le vesciche sulla lingua o altre ferite;la guarigione non tarderà

6.Quando la gola è arrossata o piagata per cui cibo e bevande causano dolore alla deglutizione,le gocce andranno ingerite al mattino, a mezzogiorno e alla sera; toglieranno il calore e guariranno la gola.

7. Chi soffre di crampi allo stomaco ne prenda un cucchiaio durante l'attacco.

8. Contro le coliche si prendono 3 cucchiai lentamente,uno dopo l'altro; presto sentirete sollievo.

9.Le gocce annullano l'effetto dei venti nel corpo e rinfrescano il fegato, eliminano tutte le malattie dello stomaco e quelle intestinali e giovano contro la stitichezza.

10. Sono anche un'ottimo rimedio per lo stomaco quando questo digerisce male e rifiuta i cibi

11. Giovano altrettanto contro i dolori alla cistifellea. Un cucchiaio al giorno,mattina e sera,; di notte impacchi imbevuti di gocce elimineranno presto i dolori

12. Contro l'idropisia se ne prenda mattina e sera un cucchiaio nel vino bianco per la durata di sei settimane

13.Contro i dolori e ronzii all'orecchio si inumidisca con le gocce un batuffolo di cotone da introdurre nell'orecchio. Gioverà assai e restituirà persino l'udito perduto.

14. Ad una donna sofferente di dolori uterini se ne dia al mattino per tre giorni di fila un cucchiaio nel vino rosso;dopo mezz'ora le si faccia fare una passeggiata e poi colazione,ma senza latte

15. Prendendone un cucchiaio mattina e sera durante gli ultimi 15 giorni della gravidanza,il parto sarà facilitato. Per liberare più facilmente la placenta, si somministri alla puerpera un cucchiaino da dessert ogni due ore fino che la placenta non si stacchi senza doglie

16. Se dopo il parto si verificano infiammazioni alla mammella con l'inizio dell'allattamento esse spariranno rapidamente applicando degli impacchi di gocce

17. Liberano i bambini dalla varicella. Si somministri ai bambini delle gocce,a seconda dell'età, diluite in un po' d'acqua. Quando le vescicole cominceranno a seccarsi inumidirle ripetutamente con le gocce. Non rimarranno cicatrici.

18. Sono efficaci contro i vermi nei bambini e negli adulti; eliminando persino le tenie, solo che ai bambini occorre somministrarle a seconda dell'età. Legare una pezzuola imbevuta di gocce sull'ombelico mantenendola sempre umida.

19. Nell'itterizia spariscono presto tutti i disturbi prendendo un cucchiaio di gocce tre volte al giorno e applicando dei cataplasmi di gocce sul fegato ingrossato

20. Sbloccano tutte le emorroidi,guariscono i reni,eliminando dal corpo,senza altre cure, i liquidi ipocondriaci, tolgono malinconia e depressioni e stimolano appetito e digestione.

21. Aprono anche internamente le emorroidi se le bagnamo ripetutamente e se le rendiamo molli ingerendo le gocce, soprattutto prima di coricarci. Per via esterna si applica un batuffolo di cotone bagnato con delle gocce. Renderà fluido anche il resto del sangue e gioverà contro i bruciori.

22. Se qualcuno è svenuto,gli si apra eventualmente la bocca somministrandogli un cucchiaio di gocce e il malato ritornerà in se.

23.Prese per bocca allontaneranno anche il dolore dei crampi sordi fino a che col tempo non cessino del tutto.

24. Conro la tisi polmonare si prendano ogni giorno a digiuno e per la durata di sei settimane.

25. Quando una donna perde la sua depurazione mensile o questa è troppo abbondante,è bene che prenda queste gocce per tre giorni ripetendo l'operazione per venti volte. Il medicamento calmerà quanto è in eccedenza e rimedierà a quanto è insufficiente.
26.Questo medicamento giova anche contro le perdite bianche.

27. Se qualcuno è affetto da epilessia occorre somministrarne immediatamente. Il malato continui poi a prendere questo medicinale in quanto esso rinforzerà sia i nervi affaticati che tutto il fisico allontanando ogni malattia.

28. Guariscono le paralisi,scacciano le vertigini e la nausea.

29.guariscono anche i bruciori del vaiolo e della erisipela.

30. se qualcuno avesse la febbre,calda o fredda che sia e fosse molto debole,gli si dia un cucchiaio e l'ammalato, se non ha caricato il corpo con altri rimedi,tornerà presto in se, il suo polso riprenderà a battere,fosse anche stata altissima la sua febbre,il malato migliorerà presto.

31.Le gocce guariscono cancro,vaiolo e verruche di vecchia data nonchè le screpolature delle mani. Se una piaga è vecchia e prurulenta o se presenta delle escrescenze,la si lavi accuratamente con del vino bianco,coprendola poi con una pessa imbevuta di gocce. Esse elimineranno ulcere e dolori nonchè l'escrescenza carnosa e la ferita inizierà a guarire.

32. Tutte le ferite dovute a colpi o punture guariscono senza complicazioni quando vengono bagnate con le gocce. Immergete una pezza nelle gocce coprendo con essa le ferite. In brevissimo tempo elimineranno il dolore prevenendo gangrena o putrefazione e guariranno anche ferite di vecchia data (...)

33. fanno scomparire tutte le cicatrici, anche quelle più annose, tutte le piaghe e tutti i tagli se queste vengono inumidite con le gocce fino a 40 volte. Tutte le ferite curate con queste gocce non lasceranno cicatrici.

34. Esse guariscono completamente tutte le fistole anche se sembrano inguaribili e indipendentemente dalla loro età.

35. Curano tutte le ferite da ustioni; che siano prodotte da fuoco, acqua bollente o grasso, quando queste vengono assiduamente bagnate con le gocce. Non si formeranno vesciche; Il calore verrà estratto. Persino vesciche prurulente guariranno totalmente

36. le gocce giovano contro tumori o macchie dovuti a colpi.

37. Se qualcuno non riesce a mangiare con appetito, esse restituiranno il sapore perduto.

38. A chi è molto anemico ridonano il colore quando vengono ingerite al mattino per un certo periodo di tempo. Esse purificano il sangue formandone del nuovo e ne favoriscono la circolazione.

39. I dolori reumatici scompaiono prendendo le gocce per bocca o applicando sugli arti infiammati delle pezze imbevute con le gocce stesse.

40. Curano mani e piedi congelati anche se piagati. Si consiglia di applicarvi il più spesso possibile delle pezze imbevute, soprattutto la notte.

41. Sui calli applicate un batuffolo di cotone imbevuto di gocce inumidendo con esso costantemente il punto dolente. Dopo tre giorni i calli si staccheranno da soli oppure potranno essere lavati senza alcun dolore.

42. Curano anche morsi di cani arrabbiati e di altri animali, prese per bocca, in quanto distruggono tutti i veleni.. Coprite le ferite con un panno imbevuto.

43. Chi di notte non dorme bene prenda queste gocce prima di coricarsi. Nel caso di insonnia nervosa applichi sul cuore un paqnno imbevuto di gocce diluite.

44.Somministrate in quantità di due cucchiai ad un ubriaco, fanno scomparire gli effetti della sbornia.
45. Chi prende queste gocce quotidianamente mattina e sera, non avrà bisogno di alcun'altra medicina, poichè esse rinforzano il corpo, rinfrescano i nervi ed il sangue, liberano dal tremore mani e piedi. In breve allontanano ogni spece di malattia. Il corpo rimarrà ben elastico, il viso manterrà la sua giovanilità e bellezza.

importante: tutti i quantitativi indicati vanno ingeriti diluiti in tisana o acqua.

MODALITA' DI PREPARAZIONE E SOMMINISTRAZIONE DELL'AMARO SVEDESE:
Uso interno: Secondo l'indicazione dell'Antico Manoscritto se ne prende come profilattico un cucchiaino da dessert diluito, mattina e sera. Contro le malattie maligne se ne prendono da due a tre cucchiai al giono nel modo seguente: si prende rispettivamente un cucchiaio diluito in 1/8 di litro di tisana d'erbe, distribuendolo fra 1/2 ora prima e 1/2 ora dopo i pasti.
Uso esterno (Cataplasma): A seconda della dimensione della zona malata si prende un pezzo piccolo o grande di cotone idrofilo impregnato di gocce svedesi e lo si applica sulla parte da trattare unta in precedenza con strutto di maiale o con pomata alla Calendula. Quindi si copre il tutto con un pezzo un po' più grande di plastica per evitare che si macchi la biancheria. Infine si fascia il tutto con un panno o con una benda. A seconda del tipo di malattia, il cataplasma deve rimanere in situ da due a quattro ore. Se ben sopportato lo si può lasciare per un'intera notte. Se in soggetti dalla pelle delicata si dovessero malgrado tutto verificare delle irritazioni cutanee, si dovranno abbreviare i tempi di applicazione degli impacchi o rimandare l'applicazione per un certo periodo. Chi soffre di allergie, fasci il cotone soltanto col panno senza usare il pezzo di plastica. In nessuno caso si deve dimenticare di ungere la pelle. Se già dovesse essere in atto uno sfogo pruriginoso, la si tratti eventualmente con crema di Calendula.

RICORDO CHE IL TESTO SOPRA RIPORTATO è COPIATO PARI PARI DAL LIBRO DI MARIA TREBEN.

 

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