PARTE UTILIZZATA: parti aeree
ATTIVITà: antiflogistica, antispasmodica, amaro-tonica, coleretica, antibatterica, astringente, cicatrizzante.
UTILIZZI: impiegata come tonico, stomachico, antispasmodico.
L'azione antiflogistica dell'azulene si manifesta anche a carico della mucosa gastrica infiammata e va a normalizzare la secrezione dell'acido cloridrico (con la conseguente attenuazione o scomparsa dei relativi disturbi)
NOTE sui Principi Attivi: I
flavonoidi hanno un’azione antiflogistica, antispasmodica,vasculoprotettiva,
vanno a rinforzare, in sinergia con gli azuleni,le proprietà del fitocomplesso.
Gli azuleni promuovono un’azione batteriostatica.
Agisce come amaro-tonico, antispasmodico nei disturbi gastrici, nella nausea, e nella disappetenza.
La pianta è un tonico efficace delle vie digestive di cui attiva le funzioni secreto-motrici
Per le proprietà spasmolitiche viene utilizzata anche come emmenagogo, nelle mestruazioni dolorose (uso prolungato).
USO ESTERNO: ulcere varicose, emorroidi,regadi,ferite;
per uso topico ha proprietà astringente, decongestionante,epiteliogena,analgesica;
L’olio essenziale inoltre, calma i dolori reumatici e le nevralgie.
ATTENZIONE: in soggetti particolarmente sensibili può provocare
dermatite allergica provocata dai lattoni che non sono presenti nell’olio
essenziale ma negli estratti acquosi
FONTE: dizionario di fitoterapia e piante medicinali II edizione
FONTE: dizionario di fitoterapia e piante medicinali II edizione
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