SCONVOLGIMENTO:
PRIMO-SECONDO-DOLCE...? (anche se quando uno ha l'occasione di andare al ristorante magari la cronologia è questa: antipasto-primo-secondo-contorno-dolce-caffè-ammazzacaffè)
in realtà stando a quello che leggo dovrebbe essere tutto diverso!
1) la pasta: raggiunge lo stomaco dopo esere stata prima brevemente elaborata da un enzima che si trova nella saliva, poi va nello stomaco e ci resta per circa 2 ore
* piccolo appunto: masticare il più possibile fa bene ed è uno dei passi da seguire per non ingrassare!
2) quando viene ingerito il secondo piatto, che in genere è proteico, molte condizioni cambiano improvvisamente; le proteine della carne per esempio hanno esigenze opposte per essere digerite, rispetto agli amidi della pasta:
- vengono attivati nuovi enzimi specifici per la demolizione delle proteine,
- viene richiamato acido cloridrico dalle cellule dello stomaco
- cambia il ph e diventa acido
- l'elaborazione dei carboidrati è momentaneamente sospesa
3) chiudere con un dolce fa anche peggiorare i conflitti esistenti: gli zuccheri infatti non hanno bisogno di alcuna elaborazione enzimatica a livello gastrico e potrebbero passare direttamente nell'intestino!
se però il percorso è ostruito da altro cibo, anche gli ultimi arrivati fermentano ed aumentano il disagio.
E questa poi è difficile anche per me: il caffè non aiuta affatto la digestione, ma innalza il livello di acidità già esistente e da una sferzatina al sistema nervoso: in pratica copre momentaneamente i sintomi di sonnolenza e pesantezza dovuti alla fatica digestiva.
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