Tornando a parlare di cosmesi..
Ecco spulciando su internet cosa ho trovato, magari può servire per fare chiarezza:
ACIDO
LATTICO:È un idrossiacido usato come sostanza acidificante (agente
tampone) e come sostanza funzionale esfoliante, schiarente,
umettante; Inci name: lactic acid
ACIDO
GLICOLICO: Ingrediente appartenente alla famiglia degli
alfa-idrossiacidi (AHA), denominati anche “acidi della frutta”
perché presenti in molti frutti comuni. L’acido glicolico è
comunemente utilizzato dai dermatologi a elevate concentrazioni (70%)
per effettuare il peeling chimico, solo o in associazione con altri
idrossiacidi. In cosmetologia é una
sostanza
funzionale impiegato a concentrazioni inferiori al 10%per un’azione
di rinnovamento cutaneo. Riduce la coesione dei corneociti, stimola
la sintesi di collagene e glicosaminoglicani nel derma.
Azioni:esfoliante, idratante, schiarente, antiacne;
inci
name: glycolic acid
ACIDO
JALURONICO: È una macromolecola (polimero ad elevato peso
molecolare, di natura polisaccaridica),
ampiamente
diffusa negli organismi viventi. Nell’uomo è presente nella
sostanza fondamentale del tessuto connettivo, nell’umor vitreo, nel
liquido sinoviale. Sostanza funzionale altamente idrofila, è
responsabile del turgore della pelle, della sua idratazione e
proprietà elastiche. Nei prodotti si utilizzano prodotti di sintesi
o derivazione biotecnologica sotto forma di gel, creme, sieri, ad
azione idratante, antiaging. È largamente usato in campo
medico-estetico come filler per correggere rughe, depressioni,
imperfezioni ed in ortopedia perlubrificare e proteggere le
articolazioni. Inci name: hyaluronic acid
ALFA
IDROSSIACIDI: Ingredienti con proprietà esfolianti. Queste
sostanze, naturali o di sintesi, anche conosciute come “acidi della
frutta”, sono particolarmente adatte per i peeling o scrub, vale a
dire per quei trattamenti esfolianti che promuovono il rinnovamento
dell’epidermide, attraverso l’asportazione più o meno intensa
delle cellule morte dalla superficie epidermica. Queste tecniche
stimolano il rinnovamento cellulare, donando
alla
pelle un aspetto più uniforme e luminoso
ALLANTOINA:
Sostanza funzionale ammorbidente, cheratolitica, levigante,
idratante, lenitiva; inci name: allantoin
AZULENE:
Sostanza idrosolubile dall’ intenso colore blu, presente nella
Camomilla. E’ usata in cosmetologia per le sue proprietà coloranti
e per l’azione lenitiva.
BETAGLUCANO:
Polisaccaride ad alto peso molecolare (colloide idrofilo in grado di
legare acqua e cederla allo strato corneo). Sostanza funzionale
idratante, protettiva,antiaging- Inci name: beta glucan
BISABOLOLO
: Chimicamente è un alcol sesquiterpenico monociclico; insieme
al camazulene rappresenta un componente importante dell’olio
essenziale di Camomilla. E’ dotato di proprietà decongestionanti e
lenitive; come sostanza pura si ottiene per sintesi chimica, viene
utilizzato in cosmetici per il trattamento di pelli delicate,
sensibili con tendenza alla couperose. Insieme ad estratti di
Camomilla e Calendula viene inserito nella formulazione di prodotti
per bambini e doposole; inci name: bisabolol
COLLAGENE:
È una macromolecola proteica, componente naturale della pelle. Dona
sostegno e robustezza ai tessuti. Sostiene l’intera struttura
cutanea, formato da fibre con prevalenza di aminoacidi polari
idrofili (idrossiprolina, prolina, glicina) in grado di legare acqua.
Con l’invecchiamento, la quantità e la qualità di collagene
naturale si modifica
permettendo
la formazione di rughe. In cosmetologia è una sostanza funzionale
idratante (forma idrolizzata)condizionante, filmogena, levigante inci
name: collagen, collagen amino acids, hydrolyzed collagen, soluble
collagen
CERAMIDI:Lipidi
complessi disposti negli spazi intercellulari dello strato granuloso
e corneo, condizionanO assorbimento cutaneo e passaggio
trans-epidermico di sostanze e acqua. Sostanze funzionali usate in
cosmetologia (insieme agli acidi grassi polinsaturi) per ottimizzare
o ripristinare la funzione barriera della cute; sostanze funzionali
antiaging, idratanti; inci name: ceramide.
CHERATINA:
Proteina presente nell’uomo nell’ epidermide, nei peli, nei
capelli e nella lamina ungueale, con una funzione di sostegno. In
cosmetologia si utilizza tal quale o sotto forma di idrolizzato con
azione condizionante, filmogena, idratante; inci name: keratin,
hydrolyzed keratin
CONSERVANTI/PRESERVANTI:
Sostanze, naturali o di sintesi, che vengono aggiunte ai prodotti
cosmetici principalmente per impedire lo sviluppo di microrganismi
nel loro interno e garantirne la conservazione ottimale, impedendone
la rapida degradazione e garantendone la sicurezza
d’uso
per tempi lunghi. Sono molto utilizzati in campo cosmetico. I
cosmetici, infatti, rappresentano un substrato ottimale per la
crescita dei microrganismi in quanto contengono elementi essenziali
per la loro riproduzione. La legislazione europea contiene un
allegato che ne regolamenta la sicurezza d’uso nei prodotti
cosmetici.
ELASTINA:
Proteina fibrosa, sintetizzata nei fibroblasti del derma dove le
fibre elastiche si intrecciano con le fibre di collagene
potenziandone l’azione di supporto ed elasticità cutanea.
L’invecchiamento danneggia le fibre elastiche cutanee con
formazione di rughe e cedimenti dei contorni del viso. Sostanza
funzionale antiaging, condizionante, filmogena, idratante. inci name:
elastin, elastin amino acids
EMULSIONANTI:
Agenti tensioattivi che vengono aggiunti ai prodotti cosmetici per
favorire la formazione di emulsioni di varia natura
FILMOGENO:
Sostanza che viene aggiunta ai prodotti cosmetici per creare (dopo
l’applicazione) una pellicola continua (film superficiale) su
pelle, capelli, unghie a scopo protettivo o estetico
FILTRI
CHIMICI: Classe di sostanze organiche il cui uso in cosmetica è
regolamentato dalla vigente legislazione europea. Sono molecole in
grado di assorbire e trasformare l’energia radiante nell’intervallo
UVB e/o UVA (i prodotti solari con elevato fattore di protezione
associano filtri UVB e UVA). Tra le classi chimiche: acido
para-aminobenzoico e derivati, benzofenoni, derivati canfora,
cinnamati, salicilati, fenil benzimidazolsulfonati, antranilati,
dibenzoilmetani
FILTRI
FISICI:Sostanze inorganiche che agiscono realizzando una barriera
fisica alla penetrazione
della
radiazione incidente, che riflettono o disperdono in virtù della
loro opacità.
Le
attuali tecniche di micronizzazione delle polveri di zinco ossido e
titanio biossido minimizzano l’interazione con la luce visibile,
conferendo un aspetto trasparente e migliorando la gradevolezza
cosmetica (la micronizzazione può attenuare le radiazioni anche con
meccanismi di dispersione e assorbimento)
GLICERINA:
Fisiologicamente presente nella cute umana ed è una componente dei
lipidi (trigliceridi).E’ una sostanza funzionale idratante,
umettante, utilizzata in numerose preparazioni cosmetiche: creme,
saponi, gelatine, oli. inci name: glycerin
PARFUM:
Termine utilizzato per indicare i composti odoranti, all’interno
dell’elenco degli ingredienti presente sull’etichetta dei
cosmetici. Per legge, infatti, non devono essere indicati i singoli
ingredienti, sintetici o naturali, delle composizioni profumate (il
cui numero a volte è superiore al centinaio), ma
semplicemente
i termini generici “profumo” o “parfum”. L’unica eccezione
riguarda i 26 ingredienti segnalati dal Comitato Scientifico per la
Sicurezza del Consumatore della Commissione Europea perché hanno la
possibilità di indurre reazioni allergiche in percentuali maggiori,
rispetto ad altri.
Se
il prodotto contiene uno o più di questi ingredienti, alle
concentrazioni identificate da SCCS, non basta inserire la sola
scritta
parfum,ma
è necessario indicare anche il nome della sostanza,
in
modo che la persona allergica possa riconoscerla prima di acquistare
o utilizzare il prodotto.
PIGMENTI:
Costituiscono la componente colorata dei cosmetici per il trucco
(fondotinta, fard, ombretti). Sono di natura inorganica (ossidi di
ferro, titanio, silicati, etc.) e insolubili, dotati di azione
coprente senza colorare la pelle.
RUBEFACENTE:
Agente in grado di provocare arrossamento della pelle (uso esterno
con aumento del flusso sanguigno)
SILICONI:
Rappresentano
una vasta classe di sostanze polimeriche di sintetici, con legami
stabili tra atomi di silicio, che sviluppano una serie di proprietà:
idrorepellenza, antistaicità, resistenza termica, inerzia chimica,
stabilità all’invecchiamento.
La
loro versatilità li rende utilizzabili in vari settori: per esempio,
sono contenuti in giocattoli, isolanti, protesi, sigillature, stampi
anche per uso alimentare e così via.
In
cosmetologia i siliconi sono di impiego relativamente recente e sono
usati per il loro elevato skin feel se inseriti in emulsioni e
prodotti per la pelle. I siliconi volatili, o ciclosiliconi
facilitano la formazione di un film omogeneo sulla superficie
cutanea, migliorando, unitamente alla water resistence, le
caratteristiche dei prodotti di protezione solare. Vengono usati come
ingredienti di creme viso e corpo non untuose ma vellutanti
(emulsioni A/S), prodotti per capelli che lucidano senza appesantire,
fondotinta che si spalmano in maniera uniforme.
Fra
i siliconi più comuni nei cosmetici, citiamo: dimethicone,
amodimethicone, cyclomethicone, cyclopentasiloxane.
TENSIOATTIVI:
Ampia
classe di ingredienti cosmetici con proprietà emulsionanti,
schiumogene, disperdenti, detergenti e solubilizzanti. La loro
struttura molecolare comprende una parte idrofila e una lipofila che
permette di creare un ponte tra fasi immiscibili (ad esempio acqua e
olio) favorendone la miscelazione, la solubilizzazione, la formazione
di emulsioni e la rimozione dei vari tipi di sporco. Per queste
ragioni sono contenuti in molti prodotti cosmetici. Dissociandosi in
soluzione, la porzione di molecola idrofila può assumere una carica
elettrica che dà il nome alle varie classi di tensioattivi:
anionici
(carica negativa, sono i più diffusi nella detergenza
cutanea)-cationici (carica positiva, particolarmente affini alla
cheratina), anfoteri (possono assumere entrambe le cariche e
accompagnano spesso i tensioattivi anionici)- non ionici, cioè
indissociati in soluzione e senza carica elettrica, sono detergenti
delicati ed emulsionanti. I moderni tensioattivi presenti nei
cosmetici vengono impiegati nei prodotti di detersione
in
miscele, costituite da vari tipi di molecole così da garantire la
necessaria efficacia e delicatezza cutanea del prodotto.
OSSIDO
DI ZINCO: Sostanza funzionale astringente, colorante, lenitiva,
nelle preparazioni di creme protettive contro gli eritemi da
pannolino. In abbinamento a biossido di titanio trova applicazioni
come filtro fisico UV in cosmetici di protezione solare. E’ un
pigmento inorganico (bianco), utilizzato in forma micronizzata; inci
name: zinc oxide (ci 77947)
UMETTANTE:
Funzione tecnica che consente di mantenere umettata una crema, un gel
o una pasta evitandone l’essiccamento e dando al tempo stesso un
tocco morbido al prodotto Riferito a sostanza o prodotto igroscopico
in grado di umidificare la superficie cutanea (vedi idratante). Tra
le sostanze più note la glicerina
UREA:Sostanza
funzionale ammorbidente, cheratolitica, idratante, umettante. Si lega
con le cheratine ed é igroscopica (apporto acqua dall’esterno);
può causare una sensazione di pizzicore anche a basse concentrazioni
(effetto stinging); inci name: urea
fonte:
cosmeticaitalia.it
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