martedì 7 maggio 2013

BURRO DI KARITè

COSMESI NATURALE! PARTE 1: BURRO DI KARITE'

Ciao a tutte!
Mi  è venuto il "pallino" dei cosmetici fai da te!
Il che vuol dire che prima o poi ne farò qualcuno fai da me!
ma prima devo farmi un bel ripassino delle cosiddette  materie prime!
Devo andare a ritirare fuori un po' di appunti e dispense dell'università secondo me!
Però li vorrei fare il più naturali possibile èh,se no non vale! mmmmm vediamo un po' da dove posso cominciare?
Proverei dal BURRO DI KARITE', ormai piuttosto famoso in cosmesi! vediamo che proprietà ha così mi posso sbizzarrire sugli utilizzi ;)   Non mi metto a spiegare tutta la botanica ma mi soffermerò sulle proprietà...

Il Burro di Karitè è una sostanza grassa di origine vegetale di colore giallo, semisolida a temperatura ambiente che deriva dall’albero del Butyrospermum parkii e si ottiene dalla spremitura dei semi,con tecniche idonee e senza l'utilizzo di solventi.

Ha  proprietà emollienti, idratanti e rigeneranti della barriera cutanea,quindi  è un prezioso ingrediente naturale antirughe e antietà per il viso e il corpo, in grado di conferire alla cute compattezza ed elasticità. Il burro di Karitè contiene anche tocoferoli (vitamina E), che agiscono come antiossidanti naturali e vitamina A.

 Il BuRRO DI KARITE' viene principalmente utilizzato nelle formulazioni cosmetiche come emolliente, idratante, anti-secchezza cutanea anche in caso di dermatiti, eritemi solari, ustioni, rugosità, ulcerazioni, irritazioni e screpolature ad una percentuale variabile dall’1 al 20% perchè è un ottimo riepitelizzante. La sua frazione insaponificabile è utilizzata per la formulazione di prodotti antirughe e nei cosmetici antietà perchè stimola la formazione del collagene e migliora l'elasticità cutanea. Una volta spalmato sulla cute, il burro di karité viene assorbito rapidamente senza lasciare quella spiacevole sensazione di unto. In più protegge da vento, freddo,salsedine e sbalzi termici.

E' adatto anche alla pelle dei più piccoli.
In campo tricologico si utilizza nella preparazione dei balsami, per ridare vitalità a capelli secchi, crespi e sfibrati.
Si inserisce nella fase grassa di emulsioni, lipogeli o oleoliti ove fonde a circa 40°C.

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